Hai scelto di promuoverti online con un video, ma non sai da dove partire?
Nel precedente articolo ti ho parlato dell’importanza del rispettare 3 aspetti fondamentali.
Come promesso, in questo articolo e nel prossimo, mi concentrerò su come trovare un’idea originale per ideare un video e raggiungere i tuoi obiettivi. Per farlo esistono 7 domande a cui dovrai rispondere, ma per non annoiarti ho deciso di dividere questo argomento in 2 articoli.
Cosa serve per ideare un video?
Come capire quali contenuti inserire? Per avere queste informazioni ci sono una serie di domande a cui dovrai rispondere, in questo articolo ti parlo delle prime 4:
- Chi è il destinatario?
- Qual’è il tuo obiettivo?
- Quale linguaggio utilizzare?
- Quale stile?
- Esempio concreto
Chi è il destinatario del video?
E’ la prima domanda da farti. A chi ti vuoi rivolgere?
Ideare un video pensando di rivolgersi a chiunque, equivale a non parlare a nessuno.
“Cercare di vendere a tutti equivale a vendere a nessuno”
Per trovare un’idea devi prima capire chi è il tuo spettatore e cliente ideale ed immaginare di scrivere a lui.
E’ un titolare di impresa? Un lavoratore dipendente? Una casalinga? Un genitore?
Quali interessi potrebbe avere il tuo spettatore ideale?
E’ un esperto nella materia che tratti o non ne capisce molto?
Le risposte a queste domande saranno il primo mezzo che ti permetterà di strutturare ed ideare il video in modo che sia efficace per il tuo pubblico.
Ti farò degli esempi più dettagliati alla fine di questo articolo.
Qual’è l’obiettivo del video?
Qual’è il motivo per cui stai investendo il tuo tempo nella realizzazione di un video?
Avere ben chiaro il tuo obiettivo è l’aspetto su cui si fonda tutto il tuo lavoro.
Ecco perché, per trovare un’idea adatta, fermati e chiediti cosa vuoi ottenere dal tuo video.
- Vuoi vendere più prodotti?
- Vuoi aumentare la popolarità del tuo brand?
- Vendere più biglietti per il tuo evento?
- Dare un’ immagine di affidabilità, competenza e autorità al tuo brand? Questa è la cosiddetta “Brand Awarness”
Sono tutti obiettivi raggiungibili con un video, ma ognuno di essi richiede scelte e strade differenti già in fase di ideazione.
Anche in questo caso ti porto degli esempi più concreti al fondo di questo articolo.
Quale linguaggio utilizzare?
Per linguaggio intendo il cosiddetto “Tone of Voice”, ovvero il modo in cui esporrai i tuoi contenuti.
Il testo e la voce narrante dovrà essere formale, informale oppure una via di mezzo?
Userai un linguaggio tecnico oppure più semplice?
Queste scelte dipendono dal pubblico destinatario che dovresti già aver individuato nel primo punto.
Se per esempio ti rivolgi ad altri imprenditori e professionisti ti conviene usare un linguaggio più formale, se invece ti rivolgi ad un pubblico più ampio come sui social network puoi usare un linguaggio più informale.
Quale stile usare?
Preferisci ideare un video dinamico e creativo con un montaggio molto veloce e rapido, oppure più descrittivo e tecnico in cui semplicemente elenchi le caratteristiche dei tuoi prodotti?
Se si tratta di uno spot probabilmente ti serve trovare un’idea con uno stile più persuasivo.
O magari preferisci una storia più emozionante per trasmettere delle emozioni da associare al tuo brand?
Le possibilità sono davvero tante, ecco perché lo stile è un elemento che ti dovrà caratterizzare e distinguere.
Il mio consiglio è: se hai un video d’esempio a cui ti vorresti ispirare mostralo al professionista a cui ti affiderai. E’ sempre utile avere un riferimento.
Un esempio concreto
Provo a farti un esempio più concreto con un video che abbiamo realizzato per una società di consulenza che aiuta giovani imprenditori.
Proviamo a rispondere alle domande appena viste in questo articolo dopo aver visto il video qui sopra:
- Chi è il destinatario? Il video è rivolto a giovani imprenditori che vogliono aprire un’attività ed hanno bisogno di consulenza sulla gestione.
- Qual’è l’obiettivo del video? Far iscrivere imprenditori ed aspiranti imprenditori al video corso per permettere di seguire tutte le video lezioni.
- Quale linguaggio? Un linguaggio informale poichè il video sarà utilizzato sui social e sul web per promuovere il video corso. Dev’essere comprensibile anche da chi non si intende di gestione dei budget aziendali.
- Quale stile? Dev’essere descrittivo ma anche leggero. Allo stesso tempo deve far capire la competenza, ma anche l’empatia dei consulenti.
In ogni caso, prima di passare alla realizzazione e rischiare di buttare al vento tempo e soldi, consulta dei professionisti !
Questo perché a volte può capitare di avere l’ idea giusta, ma se non sviluppata nel modo giusto può essere un grande floop.
Nel prossimo articolo ti parlerò delle ultime 3 fondamentali domande a cui dovrai rispondere per ideare un video perfetto.
Se cerchi un professionista a cui affidarti per la creazione di video per la tua attività, la Omage Production è attiva da oltre 10 anni in questo campo.
Spero che anche questo articolo ti sia stato utile! Se la risposta è si condividilo, e se hai domande non esitare a contattarmi.
Un saluto, Marco Omage